Progetto in collaborazione con:

Il profumo delle pagine dei libri —> https://instagram.com/ilprofumodellepaginedeilibri?igshid=1l7swr84wcjvj

Recensione scritta a 4 mani.
Lettura da A”mare”… un modo diverso per salutare questa estate che sta giungendo al termine!

“Ma io già lo conosco!” “Già letto…next.” “Chissà quando esce qualcosa di diverso…”
Quante volte avete pensato questa cosa? Noi un sacco di volte!
E’ proprio da questo concetto base che Mitsuki e Lucrezia si sono confrontate e hanno trovato qualcosa in comune e fuori dagli schemi (si spera). Qualcosa di cui non si è parlato abbastanza a cui noi, oggi, vorremmo dare luce e importanza. Quella che leggerete qui di seguito è una recensione scritta a 4 mani. Ultimamente, sui social, si trovano spesso recensioni di anime e manga davvero molto conosciuti. Il tutto poi risulta davvero stucchevole e ripetitivo!
Che altro dirvi…noi speriamo vi risulti un minimo interessante, esaustiva, poco prolissa e divertente!
Quindi, che altro aggiungere…buona lettura! Aspettiamo un vostro commento!

Mitsuki:
“Mi mancano tante cose. Per esempio le nuvole estive, la pioggia fredda, il profumo del vento autunnale e la terra soffice in primavera, la certezza dei conbini aperti tutta la notte, l’aria fresca dopo la scuola, l’odore del cancellino della lavagna, il rumore lontano dei camion la notte. Avrei voluto vivere tutto questo per sempre insieme a te”.
Così si apre il manga di categoria Seinen “La voce delle stelle” opera scritta da Makoto Shinkai e disegnato da Mizu Sahara edito Star Comics (2004) e composto da un singolo volume di 10 capitoli.
Già da questa breve introduzione, anche a questo giro, il nostro Shinaki ci descrive della atmosfere magiche e dai toni dolci e malinconici rendendoci consapevoli del fatto che, a fine lettura, saremo praticamente distrutti dentro (nel senso positivo del termine si intende. Lacrime e feels compresi).

Lucrezia:
Un libro sottovalutato e purtroppo poco consigliato che vede come protagonisti Nagamine Mikako e Terao Noboru, due studenti fortemente legati dall’amore che segretamente provano l’uno per l’altra. I due giovani saranno costretti a separarsi a causa di una missione nello spazio a cui prenderà parte Mikako. Noburu rimarrà sulla terra, la sua vita andrà avanti senza di lei, ma nel suo cuore è indelebile il segno che Mikako ha lasciato.I due si scriveranno delle e-mail, ma più Mikako vagherà nello spazio più i messaggi tarderanno ad arrivare. Il filo invisibile che li tiene legati, però, non si spezzerà mai.I messaggi arriveranno dopo mesi… un tempo interminabile per i due giovani, che vivono nell’attesa.Riusciranno a incontrarsi di nuovo? Sopravviverà alla lontananza il loro legame?

Mitsuki:
ovviamente non vogliamo farvi spoiler! Quindi…vi lasciamo con questo punto interrogativo da risolvere. Ok…continua tu Lu!

Lucrezia:
Inconfondibile è proprio il modo di Shinaki di narrare queste vicende che ci ha fatto innamorare delle sue storie. Ed anche ne “La voce delle stelle” non si è smentito. Mikako e Nobubru, infatti, vivono da sempre un amore platonico, senza mai essersi dichiarati l’uno all’altra, ma comunque affronto la lontananza e la separazione provando un dolore profondo, lacerante.

‘…separati tra la Terra e lo spazio…’

Mitsuki:
Ovviamente il tutto è arricchito da un tratto del disegno davvero “tipico”. C’è anche una famosa scena con il classico “passaggio a livello” che, per me, è ormai un tratto distintivo di Shinkai…cioè! Sarebbe strano non trovarla! Comunque! Bellissimi anche gli inserti delle pagine a colori presenti nel manga che ti danno anche una idea più precisa sull’aspetto dei protagonisti e sulla struttura dei vari ambienti. Per concludere il tutto ed avere una visione più completa dell’opera, consiglio anche la visione del film OAV uscito nel 2002 dalla durata di 25 minuti…così da poter fare un parallelismo manga\film.